>> L'OASI SI PRESENTA >>
LISTA DEGLI ANIMALI DELL'OASI
>> HYSTRIX CRISTATA
Hystrix cristata Linnaeus, 1758
Istrice
SISTEMATICA E TASSONOMIA
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Hystricidae
CARATTERISTICHE Si rifugia in cavità naturali o in gallerie attivamente scavate e spesso condivise con il Tasso. Attivo principalmente di notte. Dieta vegetariana generalista: piante spontanee o coltivate di cui consuma prevalentemente le parti ipogee, ma anche la corteccia, i frutti e i semi. Monogama, il suo ciclo riproduttivo è basato sulla formazione di coppie stabili. Uno o due parti all'anno, in momenti indipendenti dalle stagioni, ma pare più frequenti in febbraio. Parti semplici o gemellari.
COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE La sua distribuzione in Europa riguarda solo l'Italia, dove è presente non tanto per introduzioni ad opera dei Romani, quanto per la sopravvivenza di popolazioni di origine pleistocenica. In Africa è presente lungo la fascia costiera mediterranea con estensione fino al Senegal, Zaire e Tanzania. In Italia presenta una distribuzione discontinua: Sicilia, Calabria, Gargano, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Toscana (anche Elba), Emilia Romagna, Veneto e Lombardia meridionale. In queste aree senbra ben diffusa e comune.
DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA Segnalata per tutte le provincie, risulta più comune nei territori di RN e FC, dove frequenta le aree collinari ricche di vegetazione arborea e arbustiva. Meno comune nelle aree montane, in pianura si può spingere fino alla periferia delle aree antropizzate dove comunque è raro. In generale aree provviste di buona copertura vegetale arbustiva e arborea (riparo e nutrimento) e in particolare macchia mediterranea, boschi, vegetazione ripariale e sistemi agroforestali
STATO DI CONSERVAZIONE DELLE POPOLAZIONI REGIONALI Valutazione IUCN regionale: LC Consistenza della popolazione regionale: sembra essere piuttosto comune, in particolare nella parte sudorientale della regione. In espansione negli ultimi anni. Valore conservazionistico delle popolazioni regionali: Specie di basso valore conservazionistico, in Emilia Romagna sembra essere in espansione progressiva. A livello nazionale si espande verso nord, mentre in alcune aree dell'Italia meridionale sembra essere in regressione. La specie è in progressivo aumento numerico in Emilia Romagna, a partire dalle prime segnalazioni degli anni 1950 fino all'attuale colonizzazione che si è estesa verso nord a Veneto e Lombardia.
PRINCIPALI FATTORI DI MINACCIA Crescente antropizzazione e sottrazione di habitat (particolarmente elevata in aree di pianura), banalizzazione delle campagne con perdita di formazioni lineari e inquinamento. La specie è spesso vittima di investimento da parte di veicoli sulle strade.
MISURE DI TUTELA E CONSERVAZIONE Mantenimento e incremento delle formazioni lineari e, in generale, della eterogeneità ambientale in ambiti rurali. Controllo dell'uso di pesticidi.
SEGNALAZIONI NELL'OASI |
DATA |
STAZIONE |
RILEVATORE |
NOTE |
18/03/2018
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OASI (in generale)
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Maselli Mirco
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Fototrappola
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21/04/2017
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OASI (in generale)
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Maselli Mirco
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fototrappola - 2 individui
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13/09/2007
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Prati incolti in libera evoluzione lungo sentiero
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Andrea Serra (Ecosistema)
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Aculei
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