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Origanum vulgare vulgare L.
Origano comune

SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida (Asteridae)
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae
Oltre alla subspecie nominale sono presenti:
- O. vulgare subsp. prismaticum Gaudin, che si distingue per infiorescenze allungate di forma prismatica. Entità segnalata un tempo ma non più ritrovata.
- O. vulgare subsp. viridulum (Martrin-Donos) Nyman - Origano meridionale, che si distingue per brattee ghiandolose di colore verde. Segnalato in Emilia-Romagna (al momento solo in Romagna).
Specie simili sono anche:
Origanum majorana L. - Origano maggiorana, che si distingue per fusto pubescente e foglie picciolate ristrette alla base. Presente anche in Emilia-Romagna come alloctona casuale.
Origanum onites L. - Origano siciliano, che si distingue per fusti con peli fitti papillosi e sparse setole patenti, foglie sessili ovate, brattee ovali-rombiche cigliate sul bordo e corolla bianca. Presente solo in Sicilia.

CARATTERISTICHE
Pianta perenne, cespugliosa, che a maturità diviene semiarbustiva, estremamente variabile nell'aspetto e gradevolmente profumata; ha rizoma legnoso ramificato e strisciante orizzontalmente, dal quale si sviluppano i fusti, spesso sdraiati nella parte basale poi eretti, con sezione quadrangolare, ramificati in alto , di colore rossastro e ricoperti da una fitta peluria patente. Altezza 20÷60 cm.
Le foglie sono opposte, ovali-allungate con breve picciolo, pelose sui grossi nervi, con la massima larghezza verso la base dove sono arrotondate, poco dentate, spesso con margine intero e peloso.
I fiori nascono all'ascella delle brattee sessili, che per la loro forma sembrano foglie e sono spesso sfumate di rosso, sono portati da corti peduncoli e riuniti in capolini terminali di colore rosa purpureo, raramente bianchi. Il calice è simmetrico, diviso in 5 denti lunghi 1/3 del tubo, tubuloso campanulato; la corolla ha il labbro superiore smarginato e quello inferiore più lungo, trilobato.
I frutti sono tetracheni con mericarpi subsferici, con apice acuto, con due triangolini biancastri nella superficie di inserzione, di colore castano scuro.
H scap - Emicriptofite scapose.
mag-set

DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA
Luoghi aridi e assolati, boschi radi e luoghi sassosi, rupi.

SEGNALAZIONI NELL'OASI
DATA STAZIONE RILEVATORE NOTE
01/10/2017 Prati incolti in libera evoluzione lungo sentiero Andrea Serra (Ecosistema)

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