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Campanula rapunculoides L.
Campanula serpeggiante, Campanula falso raponzolo

SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida (Asteridae)
Ordine: Campanulales
Famiglia: Campanulaceae
Sinonimi: Campanula rapunculoides L. subsp. rapunculoides
In Italia è presente la sola sottospecie nominale.
E' simile a Campanula trachelium , da cui differisce per l'infiorescenza unilaterale, i fiori penduli e il calice mai appressato alla corolla, riflesso a partire dall'antesi. Da Campanula bononiensis differisce per l'infiorescenza unilaterale e per le lacinie del calice e della corolla cigliate. Da Campanula latifolia differisce per l'infiorescenza unilaterale per la forma delle foglie, cuoriformi o tronche alla base e non lanceolate.

CARATTERISTICHE
Pianta erbacea perenne alta 30-100 cm, con corto rizoma, provvisto talvolta di stoloni striscianti, fusto centrale alla rosetta fogliare, eretto, cilindrico, sparsamente pubescente o glabro, semplice o, raramente, ramoso.
Foglie basali e cauline inferiori triangolari, lunghe fino a 12 cm, picciolate, con base tronca o cuoriforme, grossamente dentate a denti grandi e subacuti; foglie cauline superiori sessili più sottili, dentellate.
Fiori gamopetali, attinomorfi, pentameri, pendenti su peduncoli isolati di 4-8 mm, numerosi, in racemo unilaterale, generalmente semplice. Calice con tubo di 5 mm e lacinie di 2 x 10 mm, lanceolate, intere e cigliate, dall'antesi in poi riflesse. Corolla campanulata con tubo di 10-15 mm e divisa fino ad un terzo in lacinie triangolari di 8-12 mm cigliate, di colore azzurro generalmente pallido; raramente roseo violaceo o biancastro; stami 5, ovario supero a 3 carpelli.
Frutto: capsula.
H scap - Emicriptofite scapose.
Antesi: da giugno a ottobre

COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE
Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Distribuzione in Italia: Tutte le regioni dell'Italia settentrionale, Marche, Umbria e Sardegna. Non più ritrovata in Abruzzo.

DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA
Specie diffusa nelle schiarite umide e margini dei boschi, anche nelle siepi, cedui, arboreti artificiali e vigne preferibilmente su terreno calcareo, dall'alta pianura a 2000 m di altitudine. Si comporta anche come geofita rizomatosa.

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