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Helianthus tuberosus L.
Girasole del Canada; Topinambour

SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida (Asteridae)
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
A questo genere appartengono circa 50 specie di annuali e perenni di elevata statura, originarie dell'America settentrionale e meridionale, più famoso è il Girasole - Helianthus annuus.
Delle numerose entità perenni di Helianthus coltivate in Europa (8 specie e almeno 2 ibridi), soltanto H. tuberosus, spesso confuso con H. decapetalus L. e H. pauciflorus Nutt., si è stabilmente inserito nelle comunità naturali (Rehorek, 1997).

CARATTERISTICHE
Pianta perenne, erbacea, infestante, con radici ramificate provviste di rizomi tuberiferi rigonfi, rosso-violacei e bitorzoluti; fusti eretti, ramosi in alto, tomentosi, ispidi; altezza sino a 3 m.
Le foglie sono picciolate, pubescenti, ruvide, le inferiori ovato-cordate, le altre ovate o lanceolate attenuate alla base, con apice acuto, opposte ed alterne con margine dentato.
I capolini, di colore giallo intenso e larghi fino a 8 cm, portati in corimbi lassi di 4÷5 o + elementi, hanno lunghi e sottili peduncoli; presentano fiori periferici con lunghe ligule gialle solcate e fiori tubulosi centrali; fillari non o solo lassamente appressati al ricettacolo, cigliati.
I frutti sono acheni con 2÷4 scaglie cigliate, caduche.
G bulb - Geofite bulbose.
Antesi: agosto÷novembre
Originaria dell'America e introdotta a scopo alimentare, si è diffusa come infestante in tutta l'Europa, si adatta facilmente alle temperature più diverse, cresce sia nei terreni argillosi, umidi e pesanti sia nei terreni, asciutti e sabbiosi, anche se predilige questi ultimi.

COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE
N-Americ. - America del Nord.
Distribuzione in Italia: Presente in tutto il territorio, come neofita invasiva. È stata introdotta in maniera deliberata, come soggetto di sperimentazione alimentare legata all’economia del periodo
coloniale e di interesse ortofloricolo.

DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA
Diffusa in dense formazioni lungo le rive dei corsi d'acqua, negli incolti, negli ambienti ruderali.

STATO DI CONSERVAZIONE DELLE POPOLAZIONI REGIONALI
Valutazione IUCN regionale: Non applicabile (aliena)

IMPATTI SU BIODIVERSITÀ, SALUTE ED ECONOMIA
Deleteria per la biodiversità: lungo le sponde fluviali e negli alvei dei fossi forma estese comunità paucispecifiche, che rimpiazzano le fitocenosi autoctone.

SEGNALAZIONI NELL'OASI
DATA STAZIONE RILEVATORE NOTE
16/09/2019 OASI (in generale) Maselli Mirco
20/10/2013 Lungo Reno Andrea Serra (Ecosistema)

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