>> L'OASI SI PRESENTA >>  LISTA DELLE PIANTE DELL'OASI >> CENTAUREA JACEA GAUDINII

Centaurea jacea gaudinii (Boiss. & Reut.) Gremli
Fiordaliso di Gaudin, Centaurea di Gaudin, Fiordaliso bratteato

SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida (Asteridae)
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Sinonimi: Centaurea bracteata Scop.; Centaurea amara Rchb.
Le diverse sottospecie di C. jacea presentano notevoli sovrapposizioni nei caratteri, per cui secondo A.A. sono incluse in altre e non sono del tutto autonome. Di sicuro si tratta di stirpi poco differenziate, per cui a volte l' attribuzione all'una o all'altra, risulta molto problematica e fonte di incertezze.
In particolare, le subsp. angustifolia Gremili, forojulensis (Poldini) Greuter e weldeniana (Rchb.) Greuter risultano scarsamente differenziate.
Oltre alla subsp. gaudini sopra descritta, sono presenti in Italia:
- Centaurea jacea L. subsp. jacea - certa in E-R - Fiordaliso stoppione, che si distingue per fusti glabri, poco ramosi, ingrossati sotto i capolini, foglie intere o dentate a margine scabro, le inferiori lanceolate e ovate, le superiori sessili, lanceolato lineari, bratte con appendici quasi piane, scure subrotonde, talora quelle delle squame esterne pallide sul bordo, denticolate o in parte lacerato-sfrangiate, fiori purpurei, raramente bianchi.
- Centaurea jacea subsp. angustifolia Gremli - certa in E-R - Fiordaliso ungherese, che si distingue per fusti ampiamente ramosi, non arrossati, foglie cauline, generalmente scomparse alla fioritura, lanceolate, intere, raramente lobate, le cauline lineari-lanceolate intero o pinnato-lobate, fiori rosei solitati o in densi corimbi, involucro cilindrico, squame con appendici intere, lacerate o irregolarmente denticolate, scure, spesso nerastre. Porpria di ambienti xerici.
- Centaurea jacea subsp. forojulensis (Poldini) Greuter - Centaurea friulana, che si distingue per fusto generalmente violaceo e desquamante longitudinalmente, foglie con fitte vescicole ghiandolari, le superiori 10 volte + lunghe che larghe, suqame con appendici scure, nerastre, fiori purpurei, acheni con ilo nerastro. Esclusiva delle torbiere basse-alcaline in ogni caso di aree molto umide.
- Centaurea jacea subsp. haynaldi (Borbąs ex Hayek) Hayek - Fiordaliso di Haynald, che si distingue per fusti poco ramosi, solo in alto, foglie decrescenti verso l'alto, le superiori superanti i capolini 1,8÷2,2 cm di Ų, squame con appendici subrotonde, irregolarmente denticolate, bruno pallide, con macchia centrale + scura (Flora d'Italia scrive concava, Flora d'Europa scrive convessa), fiori purpurei.
- Centaurea jacea subsp. julica (Hayek) Greuter che si distingue per fusti fogliosi, semplici o con pochi rami monocefali in alto, foglie intere con pelositą fioccoso-ragnatelosa sotto e lungo I fusti, le basali picciolate, ovato-lanceolate, le cauline progressivamente sessili e decrescenti, grossi capolini solitari 1,8÷2,4 cm di Ų, bratte con appendici bruno-pallide e cartilaginose al margine, scure al centro, convesse verso l'esterno, fiori roseo-purpurei, quelli esterni raggianti.
- Centaurea jacea subsp. subjacea (Beck) Hyl. - Fiordaliso stoppione, simile a Centaurea jacea L. subsp. jacea, ma con appendici larghe con 10÷15 frange per lato.
- Centaurea jacea subsp. weldeniana (Rchb.) Greuter - Fiordaliso di Welden, che si distingue per fusti scarsamente ramificati, solo nella metą superiore, foglie lanceolato-lineari, con sparsi dentelli patenti, le superiori lineari, tutte grigio-tomentose, le superiori via via, pił lanose, capolini solitari, con involucro ovato completamente coperto dalle appendici, squame scariose con appendici subrotonde di colore bruno chiaro chiazzate di scuro al centro (Flora d'Italia scrive concava, Flora d'Europa scrive convessa), fiori rosso vinosi.

CARATTERISTICHE
Pianta perenne, erbacea, ragnatelosa, biancastra; cespitosa con radice fittonante, legnosa; fusti eretti, fogliosi, con ramificazione scarsa, presente solo nella metą superiore.
Foglie intere, o appena denticolate, ad apice ottuso, a margine liscio o con papille di 0,1 mm, tutte floccoloso-tomentose o grigiastre ragnatelose. Le basali picciolate, quelle cauline sessili e bruscamente decrescenti, avvolgenti il capolino.
Capolini apicali solitari, involucro globoso ricoperto di brattee con appendici chiare, convesse, scariose, ovali o subrotonde, intere o, raramente lacerate, biancastre pił scure al centro.
Fiori rosei o roseo-purpurei.
Acheni grigio-bruni, senza pappo.
H scap - Emicriptofite scapose
Antesi: giugno÷agosto

COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE
Orof. S-Europ. - Orofita sud-europea (catene dell'Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, Alpi, ai Balcani ed eventualmente Caucaso o Anatolia).
SE-Europ. - Soprattutto nella regione Carpatico-Danubiana.
Distribuzione in Italia: Taxon presente in quasi tutte le regioni italiane, incerto in Valle d'Aosta e nelle Marche, assente in Molise e in Sardegna.

DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA
Cespuglieti, boscaglie aride, prati aridi, pinete; 0÷1.500 m s.l.m.

SEGNALAZIONI NELL'OASI
DATA STAZIONE RILEVATORE NOTE
05/04/1989 15/06/1989 Praterie e Calanchi di Roncaglio Andrea Serra (Ecosistema)

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