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LISTA DELLE PIANTE DELL'OASI
>> TYPHA LATIFOLIA
Typha latifolia L.
Lisca maggiore
SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida (Commelinidae)
Ordine: Typhales
Famiglia: Typhaceae
CARATTERISTICHE Pianta erbacea perenne munita di un rizoma orizzontale allungato; fusto eretto e semplice che può raggiungere 2,5 m di altezza.
Foglie di un verde bluastro-glauco, lineari, guainanti e parallelinervie, larghe 8-25 mm, le superiori possono raggiungere la sommità dell'infiorescenza.
Infiorescenza formata da due spighe (spadici) monoiche sovrapposte: quella femminile (15-25 cm) inferiore, cilindrica, contigua all'infiorescenza maschile superiore che è più stretta, biancastra e conica, di lunghezza più o meno uguale alla spiga femminile o più corta di essa.
I fiori maschili con numerosi gruppi di stami contornati da brevi setole, con 1-3 antere basifisse di 2-3 mm; i fiori femminili piccolissimi, strettamente appressati intorno al fusto, privi di bratteole, con perianzio formato da setole sottili; ovario lungamente peduncolato con stimma spatolato, superante le setole. La colorazione bruna della spiga femminile è dovuta agli stimmi di color marrone alla maturazione.
Infruttescenza a spiga rosso-brunastra, cilindrica, formata da migliaia di cipsele fusiformi di circa 1-1,5 mm, solcate longitudinalmente, con pericarpo non aderente al seme e alla fine deiscente: i semi si disperdono con le setole trasparenti del perianzio, che formano una specie di paracadute.
Impollinazione: anemofila
Disseminazione: anemocora: inizia in autunno e si conclude nella primavera successiva.
Numero cromosomico: 2n=30 G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi. Antesi: giugno-agosto substrati perennemente sommersi (in ambito litoraneo di bacini lentici o a lento deflusso)
COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE Cosmop. - In tutte le zone del mondo, senza lacune importanti.
Distribuzione in Italia: Presente in tutte le regioni.
DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA Specie non particolarmente rara Zone umide di acque dolci stagnanti, paludi, fossi, da 0 a 2000 m s.l.m.
STATO DI CONSERVAZIONE DELLE POPOLAZIONI REGIONALI Valutazione IUCN regionale: LC Consistenza della popolazione regionale: Localizzata ma con popolazioni numerose Valore conservazionistico delle popolazioni regionali: taxon a rischio moderato Specie non protetta. Ritenuta vulnerabile in quanto rara e sottoposta a moderati fattori di minaccia, la cui sopravvivenza è strettamente dipendente dalla conservazione dell'habitat
SEGNALAZIONI NELL'OASI |
DATA |
STAZIONE |
RILEVATORE |
NOTE |
01/10/2017
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Pozze recintate aperte
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Andrea Serra (Ecosistema)
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