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Hordeum murinum leporinum (Link) Arcang.
Orzo mediterraneo

SISTEMATICA E TASSONOMIA
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida (Commelinidae)
Ordine: Cyperales
Famiglia: Poaceae
Sinonimi: Hordeum leporinum Link
Alcuni autori considerano ancora H. m. leporinum (Link) Arcang. come specie separata da H. murinum L., ma la distinzione tra le due entità resta problematica, anche perché si possono osservare caratteri morfologici dell'una e dell'altra su individui della stessa popolazione o addirittura sullo stesso individuo.
La sottospecie nominale è comunque entità a corologia più nordica (Circumboreale - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica) e, presumibilmente, parte delle segnalazioni della penisola riferite a tale taxon sarebbero forse da attribuire a H. m. leporinum, più mediterraneo.

CARATTERISTICHE
Pianta erbacea annuale cespitosa di 3-5 (6) dm. con culmi numerosi, ginocchiati, ramificati alla base, robusti, glabri.
Foglie lineari con guaina glabra e lamina pubescente, piana, larga 3-5 mm; ligula membranacea breve e tronca.
Le spighette sono raggruppate a 3 x 3 e ogni terna è composta da una spighetta centrale sessile e fertile e 2 laterali peduncolate e sterili (ma talvolta con fiori solo maschili); glume aristiformi lunghe 25-35 mm, quelle della spighetta centrale cigliate sui due lati; lemma delle spighette laterali 2 x 15 mm e della spighetta centrale 1,5 x 10 mm, mentre la resta delle laterali è più corta della centrale. Antere lunghe 0,8 -1,5mm, con base fortemente bilobata e di colore chiaro (occasionalmente marrone).
Il frutto composto è un racario che disperde i suoi pericarpi per rottura di parte del rachide delle spighette raggruppate a 3 x 3, che cadono insieme.
È un taxon poliploide, che si manifesta con due differenti citotipi: una pianta molto comune tetraploide (2n = 4x = 28), con distribuzione orignaria estesa dal Mediterraneo a est verso l'Afghanistan, e una forma endemica esaploide (2n = 6x = 42), esclusiva della Turchia, Iran e Caucaso.
T scap - Terofite scapose
Antesi: giugno-ottobre
Cresce su suoli spesso sabbiosi, aridi d'estate, ricchi in composti azotati e poveri in humus.

COROLOGIA E DISTRIBUZIONE GENERALE
Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
L'areale nativo della sottospecie si estende dall'Europa Centrale e dall'Africa settentrionale all'Asia occidentale e al Caucaso. La specie è stata poi introdotta in Nord America, Sud America, Australia e Nuova Zelanda, dove spesso si comporta come invasiva delle praterie pascolate, dove diviene dominante sulle specie autoctone all'aumentare dell'intensità del pascolamento stesso.
Distribuzione in Italia: Presente in tutte le regioni, ad eccezione della Valle d'Aosta.

DISTRIBUZIONE E HABITAT IN EMILIA-ROMAGNA
Vegetazioni ruderali lungo strade, alla base di muri, in scarpate e discariche, incolti, terreni abbandonati.

SEGNALAZIONI NELL'OASI
DATA STAZIONE RILEVATORE NOTE
09/04/2017 Prato incolto davanti a Casa Natura (dal bombolone) Sirotti Maurizio Visita guidata flora spontanea
05/04/1989 15/06/1989 Praterie e Calanchi di Roncaglio Andrea Serra (Ecosistema)

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