Monitoraggio delle
Specie target
METODI
Il monitoraggio si è svolto nei Siti Natura 2000 interessati dal Progetto
Pellegrino.
La scelta delle specie target è stata effettuata in base agli Allegati II
e IV della Direttiva Habitat e ai risultati della ricerca “Tutela della Fauna minore”
(promossa dalla Provincia di Bologna e condotta da G. Stagni nel 1997).
Si sono quindi individuate 9 specie (oltre metà della batracofauna della Provincia di Bologna), di cui 3 di interesse comunitario (Allegato II Direttiva Habitat).
In dettaglio, le specie oggetto di monitoraggio sono state le seguenti:
Triturus alpestris (Tritone alpestre)
Triturus carnifex (Tritone crestato italiano)
Salamandra salamandra (Salamandra pezzata)
Salamandrina terdigitata (Salamandrina dagli occhiali)
Bombina
pachypus (Ululone appenninico)
Hyla intermedia (Raganella italiana)
Rana temporaria (Rana temporaria)
Rana dalmatina (Rana agile)
Rana italica (Rana appenninica)
A partire dalla stagione riproduttiva dell'anno 2000 si sono effettuate le campagne annuali di monitoraggio nelle stazioni riproduttive, impiegando i seguenti metodi:
1) osservazione e conteggio di riproduttori, ovature, larve e neometamorfosati,
2) ascolto dei canti,
3) osservazione di adulti fuori dal periodo riproduttivo.
In ogni stazione monitorata, sono stati anche rilevati i fattori di minaccia presenti, valutandone,
se possibile, l’incidenza sulle popolazioni.
In totale sono state monitorate 65 stazioni (di cui il 70% costituito da pozze e il 30% da corsi d’acqua).
Si è proceduto all'immissione dei dati raccolti in un database realizzato in MS-Access e strutturato secondo il
modello della Banca Dati Erpetologica Regionale.
RISULTATI
Nelle Tabelle 1 e 2 sono esposti i primi risultati.
Le specie più vulnerabili si confermano Salamandrina terdigitata,
Triturus alpestris, Rana temporaria e, soprattutto, Bombina
pachypus, che risulta presente in 2 sole stazioni con 5 individui adulti conteggiati
(vedi Tabella 1).
Le stesse specie e Salamandra salamandra risultano uniloche rispetto al sistema dei SIC investigati
(vedi Tabella 1).
Sono stati osservati 11 fattori di minaccia (vedi Tabella
2):
- 7 fattori hanno effettivamente impatto accertato sulle popolazioni di una o più specie;
- 1 fattore (fauna ittica introdotta) risulta di impatto rilevante sul successo riproduttivo di 2 specie. Oggi
le attività di monitoraggio sono ancora in corso e si concentrano
soprattutto nelle stazioni interessate dagli interventi di conservazione
realizzati attraverso il Progetto Pellegrino.
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